martedì 24 febbraio 2015

Calma

Calma Tra le mie braccia, come ti culla l’onda, i serici capelli, m’accarezzano il viso. Sorridi e scogli bianchi, riflettono i tuoi occhi. Profumo d’amore, come salsedine, mi riempie. Passione forte, come marea, inarrestabile, ci ha presi. Ora, mentre il cielo, rosa si spegne, la calma, finalmente, è nostra. Francesco 24/2/15

martedì 10 febbraio 2015

E ANCORA SCENDE LA NEVE

E ancora scende la neve: Nonostante la strage di Parigi, i morti in Ucraina. e ancora scende la neve: tra le fiamme della gabbia infame, sui corpi monchi e le madri affrante e ancora scende la neve: in questo mondo infame, su questi mostri indegni, e ancora scende la neve: tra chi patisce la fame, per chi non sa dove andare, e ancora scende la neve: su chi non ha da lavorare, ha dei figli da sfamare, degli ammalati da curare. Scenda la neve e copra, con manto pietoso, queste miserie inumane. Francesco 05/02/2015

BERLIN

Antifaschisticher Schutzwall Jene Mauer, ein Schlund der Rechtmäßigkeit, ein Raub der Freiheit, ein Gebilde aus Zement und Blut. Nun liegt sie blutlos da, eine überschreitbare Grenze, eine einfache Brücke zur Freiheit. Einhundertundsiebenunddreißig, nur die, die man uns nannte, liegen reglos in ihrer Sehnsucht nach Freiheit. Berliner Mauer, du bleibst nur der Schrecken meiner Brüder, in ihrem Streben nach Freiheit. Zum Himmel steigen achttausend Herzen im strahlenden Licht der heiligen Freiheit !! Francesco, 9/11/1989 > 9/11/2014

BELVA

BELVA (attentati di Parigi gennaio 2015) Scorre insieme al sangue la pura pazzia, lasciandoti esangue, pura follia. Chi rimane, guarda e non vede, osserva inane, non crede. Come può, se uomo è come lo sono io, uccidere, in nome di un Dio, qualunque, in cui credere. Se quel Dio, comunque si chiami, ovunque sia, invita al solo amore puro e così sia ! Essere, né uomo né bestia, ma belva, risponderai a Colui che dici di seguire, quando dovrai spiegare il tuo agire, e allora capirai cosa vuol dire amare! Francesco 15/1/15