lunedì 23 aprile 2012

PARADISO

Come hai vissuto prima di incontrarmi tanti anni fa non lo so,
mi hai aspettato sul sagrato della chiesa in una domenica d’ottobre
sembrava cercassi solo me, ansimante, con la lingua fuori
parevi disperato e quando m’hai visto arrivare in bicicletta un latrato
m’ha salutato, eccolo è lui.

Forse sapevi che si stava liberando un posto di “cane” a casa perché Margherita
Stava morendo.
Sono convinto che esista tra voi un servizio informazioni

Ero addolorato perché la mia Margy stava morendo e anche se t’avevo visto ho accelerato
la pedalata ma tu, testardo, hai preso a corrermi dietro.

Ricordi Sansone ci siamo fatti tutta la strada dalla Chiesa a casa, io pedalando e tu galoppando.
 Quando siamo arrivati a casa hai vinto e hai preso possesso dei nostri cuori.

Gli anni sono  passati, hai dato tanta gioia a me e a Gabriella, tanta allegria, tanto Amore.
Quell’amore vero che solo un amico a quattro zampe sa dare, unico, incondizionato, fedele, immortale.

Tanto tempo è passato d’allora, e gli anni hanno intaccato il tuo fisico possente, il male ti ha aggredito ma hai continuato a rallegrarci con la tua presenza, il tuo amore, la tua fame atavica.

Le ultime settimane ci hanno riempito il cuore di tristezza e di pianto Ciacio mio perché ti vedevamo sempre più debole, dolorante. Era penoso vederti sempre a terra e non riuscire a fare niente per aiutarti a star meglio.

Hai resistito sino all’ultimo e quando è stato il momento che ti ho accompagnato nell’ultimo viaggio non ti sei lamentato ma mi hai guardato come per dirmi grazie.

Amore Grande grazie a te per esserci vissuto accanto per tanti anni, grazie per quello che ci hai dato.

Sono convinto e ciò mi aiuta a alleviare il grande dolore, che anche per te, di là, hai trovato la pace, un prato immenso dove correre, pappa a volontà e tantissimi amici che ti hanno preceduto.
Avrai rivisto Giommi, Perla, Margherita , Buck e sarai ora felice con loro.

Non ti preoccupare per noi Sansone adorato, un giorno, sono sicuro, ci ritroveremo ancora in quel meraviglioso prato sempre verde ove sei adesso e potrai continuare a darci la gioia e l’amore come hai saputo fare solo tu.

Non è un addio questo Ciacio mio solo un arrivederci.

Una carezza sul tuo capone e un bacio.

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